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Hai ceduto al colpo di testa? Come rimediare ad un taglio troppo corto non di tuo gradimento

Long e short bob continuano ad imporsi tra i trend più amati, ma dopo il taglio ci si potrebbe pentire: le idee giuste per porre rimedio

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Come rimediare ad un taglio troppo corto: le idee - Hair.it

L’alternarsi delle stagioni porta puntualmente anche ad una voglia di novità. Un rinnovamento di look che parte generalmente, proprio dai capelli. Inevitabile dunque che ci si lasci trasportare da quelle che sono le tendenze del momento, che impongono le loro ispirazioni trascinando con il loro fascino. Le più coraggiose si lanciano in tagli nuovi e spesso anche molto radicali. Approfittando della primavera-estate così, si cede a caschetti di lunghezza medio-corta o, nei casi più estremi, a grintosi Pixie Cut. Chiara Ferragni lo ha fatto sorprendendo tutti sulle scalinate del palco dell’Ariston al Festival di Sanremo, durante il quale ha deciso di abbandonare la sua lunga chioma bionda in favore di un Long Bob che è diventato un cult.

Lasciandosi contagiare da questa scia, tantissime quotidianamente scelgono di ottenere il suo look, che sta vivendo di una rinnovata popolarità. Ma le possibilità sugli haircut corti sono tantissime. Chi non ama il rigore e la simmetria delle forme, potrebbe cadere nella tentazione del Mullet Cut. Il taglio sfrangiato che proviene dagli anni Ottanta è un mix perfetto di contrasti tra il lungo dei ciuffi nella fascia inferiore e il corto della parte superiore della testa.

In qualunque caso, non c’è spazio per i rammarichi. Una volta che il parrucchiere di fiducia ha messo le mani sulla forbice, sarà impossibile tornare indietro (a meno che non si faccia uso di costosissime extensions). La soluzione principale è solo una: rassegnarsi alla nuova immagine e magari trovare dei metodi alternativi rimediando con un tocco di creatività.

I metodi semplici e creativi per convivere con un taglio sbagliato o corto

La “febbre di Chiara Ferragni” ha influenzato anche voi, avete ceduto ad una voglia di freschezza in vista del grande caldo o la mano del parrucchiere è stata più “pesante” del previsto? I capelli impiegheranno giorni, settimane, mesi e talvolta anche anni, per tornare alla loro lunghezza. In media la loro crescita varia infatti tra 1 e 1,3 centimetri al mese. Ma non c’è tempo per la tristezza. Quel che è certo è che, lo dicono gli esperti, sarà necessario un minimo di tempo affinché ci si abitui alla propria immagine. Guardarsi allo specchio, vedersi con un look tutto nuovo ed una chioma molto più corta può essere scioccante, almeno per i primi giorni.

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Fermagli e cerchietti: uno dei metodi per rimediare al taglio corto – Hair.it

Tutto ciò che resta da fare dunque, è pazientare almeno un paio di settimane. Durante questo breve periodo, il taglio avrà modo di “stabilizzarsi”, trovando la sua piega ed adattandosi al viso dopo ogni shampoo. Ma se anche dopo questo tempo si fa ancora fatica ad accettarlo, bisognerà passare ai metodi più concreti. Innanzitutto occorrerà attrezzarsi di fermagli, mollettine e cerchietti. Anche il più estremo dei Pixie Cut potrà essere modulato ed assumere un aspetto tutto nuovo grazie a delle semplici clip decorative, posizionate nei punti preferiti. Queste aiuteranno a tenere ferme le lunghezze e distogliere l’attenzione, che si concentrerà su colori, forme e shine degli accessori.

Con un cerchietto invece, si potranno tirare completamente indietro i long bob e gli short bob, che lasceranno scoperto il viso per un effetto glamour e chic. I prodotti inoltre, possono fare davvero la differenza. In questo senso alleati irrinunciabili saranno cera e gel, con i quali sarà possibile in modo rapido e di grande effetto, dare vita a degli hairstyle da vera diva. Sul web si alternano numerosi i tutorial che mostrano come ottenere il favoloso effetto ‘sleek, uno dei più amati dalle star da red carpet. Allo stesso modo, è grande la varietà di ispirazioni retrò e vintage che sono tornate ad essere amatissime: una su tutte lefinger waves, ossia le onde scolpite modellate con spuma e dita.

Nel caso in cui ci si trovi a dover convivere con un taglio corto sfilato e asimmetrico, entrerà in gioco lo styling. Gli esperti consigliano di sfruttare il movimento per rendere più sopportabile un haircut di questo tipo (non voluto e gradito). Sarà sufficiente sbizzarrirsi con piastre, ferri arricciacapelli, piastre per frisé o bigodini. Grazie all’aiuto di questi strumenti si otterranno delle pieghe che mirano ad esaltare il volume. Approfittando delle diverse direzioni che prenderanno i capelli, le irregolarità saranno camuffate alla perfezione. Almeno fino a quando non arriverà il momento del prossimo taglio.

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